I nostri insegnanti - Scuola del Verde Roma

I nostri insegnanti

Architetto paesaggista, collabora per sette anni con lo studio Zagari Associati, partecipando a numerosi progetti e concorsi di paesaggio e spazio pubblico premiati a livello nazionale e internazionale. Fonda, con Michele Tonci, la MTO & Ass. con cui progetta e realizza tra gli altri il giardino dell’Accademia Belgica in Roma. Da sempre attiva sui temi del paesaggio e del giardino, dal 2011 al 2017 insegna progettazione dei giardini alla Quasar Design University, vincendo il concorso internazionale per il Festival des Jardins Chaumont sur Loire. Nel 2018 vince con "592" il concorso internazionale di Craonne per i Giardini della Pace insieme a Luca Catalano e Claudia Clementini. E con lo stesso team vince anche il concorso per il Moscow Garden Festival (Golden metal) ed il secondo posto per il Parco del Ponte Valpolcevera Genova. Tra gli ultimi concorsi vinti, il progetto in corso per la pedonalizzazione di Piazzale del Verano (Cimitero monumentale di Roma).
Radici torinesi, laureata in filosofia, bibliotecaria e libraia per parecchi anni, ha incrociato zappe e rastrelli durante le lunghe interminabili estati dell’infanzia, sulle colline incandescenti della campagna astigiana. Un lungo soggiorno parigino, durante il quale la passione per il mondo vegetale si conferma, dai fogli alle foglie, in un dialogo ininterrotto tra parole e piante, lavorando in orti urbani e giardini terapeutici. Studi in terapia orticolturale presso il Giardino botanico di New York e la Scuola agraria del parco di Monza, grazie ai quali il giardino diventa la palestra in cui i più fragili trovano gioia, apprezzamento di sé, competenze e benessere. Attualmente impegnata in carcere, con giovani adulti disabili ed anziani, nell’insegnamento e nella pratica condivisa. Perché “dimenticare come scavare la terra e prendersi cura del suolo è dimenticare noi stessi (Mahatma Gandhi)”.
Architetto paesaggista, attraverso il progetto indaga i temi del disegno e della qualificazione dello spazio pubblico, del giardino e del paesaggio. Dal 2003 al 2005 collabora con lo Studio Franco Zagari, in Roma, di cui oggi è consulente in molte occasioni di progetto. Nel 2007 è tra i fondatori di Osa architettura e paesaggio, studio di progettazione con base a Roma, di cui è coordinatore e responsabile dei progetti di spazi aperti. É autore di progetti per concorsi premiati e pubblicati riguardanti parchi, giardini, playground e spazi pubblici urbani, in Italia e all’estero. Tra le realizzazioni recenti: Giardino della Pace, Craonne (Francia) e il Percorso meridionale sul Palatino, Roma, entrambi inaugurati nel 2018. Tra i progetti in corso, il progetto del Parco per Poste Italiane sul Lungotevere Flaminio, Roma; la riqualificazione dell'Arsenale Pontificio, Roma; il parco temporaneo nell' ambito del programma Flower Jam 2019, Mosca. Il suo saggio “Come scegliere le piante” è contenuto in "Manuale di progettazione. Giardini" a cura di Franco Zagari (Mancosu, 2009).
Una passione per la botanica e le scienze naturali coltivata negli studi (lauree in scienze biologiche e in scienze agrarie) e nella pratica quotidiana. Il vivaio "Fera Flores" è il frutto dell’impegno e la perseveranza di Sara che cerca di orientare appassionati giardinieri verso piante che ricreino “sotto casa” un paesaggio naturale. Abbraccia il giadinaggio ecologico. Coltiva erbacee, annuali e perenni, eduli, mellifere tutte accomunate dalla caratteristica di essere spontanee, autoctone o alloctone naturalizzate. Tutte piante che richiedono meno cure, sono più resistenti ai cambimaneti climatici e rappresentano una grande riserva di biodiversità.
Francesco Cecchetti è convinto che tutti abbiano bisogno di un giardino, soprattutto chi non se lo può permettere. Nato a Napoli, ai piedi di un vulcano, è cresciuto in un giardino su un vulcano vicino Roma. Dottore Agronomo, laureato in Architettura del Paesaggio, ha progettato giardini in Italia e in Madagascar e lavorato come giardiniere in Francia e in Inghilterra. Parla di piante, giardini e cultura del paesaggio, di come i giardini siano uno strumento importante per la società e l'ecologia in un podcast chiamato "Giardino Rivelato".
Tecnico giardiniere presso l’Orto Botanico di Roma, si prende cura con passione e dedizione, delle collezioni di piante carnivore, Tillandsie e Bromeliaceae che vivono felici nell'antico giardino botanico alle pendici del Giancolo. Alessandro è poi co-responsabile della zona delle piante mellifere per insetti impollinatori.
Nasce a Roma, dove si laurea in Architettura nel 1973 e dal 1981 è responsabile dello Studio Lapadula fondato nel 1930. Ha partecipato all’attività di cooperazione sull’ambiente di numerose Organizzazioni internazionali. Ha insegnato Progettazione dei Giardini e del Paesaggio all’Accademia di Belle Arti di Roma e Storia del Giardino e del Paesaggio all’Università di Roma 1. Attualmente è responsabile scientifico dei corsi su Giardini e Paesaggi Storici dell’IRViT-ARPEG della Regione Lazio. Ha pubblicato saggi su: Pianificazione urbana e regionale, Analisi dell’ambiente e del paesaggio, Storia del paesaggio e dei giardini.
Si laurea in Biologia presso l’Università Federico II di Napoli. Ha insegnato Botanica orticola, cioè applicata alla progettazione del verde, in Corsi e Master di Progettazione del Giardino e del Paesaggio presso le Università Mediterranea di Reggio Calabria, Federico II di Napoli, Accademia di Belle Arti di Roma, Università di Roma Tre. Ha contribuito alla realizzazione di giardini pubblici e privati in Italia e Francia.
Cantante e insegnante di canto diplomato in conservatorio, inizia a coltivare il suo orto interiore fin da piccolissimo assieme al nonno appassionato di piante da frutto e insolite, senza mai smettere di coltivare e sperimentare in balcone e in giardino. Frequenta i corsi di giardinaggio della Scuola Giardinieri di Roma, di progettazione della Scuola Agraria del Parco di Monza e della Scuola del Verde. Lavora come guida storico-botanica in alcuni dei più importanti giardini del Lazio.
Appassionato del mondo vegetale, già da bambino insieme al papà crea un Giardino d'acclimatazione dove coltiva piante provenienti dalle zone temperate del pianeta. Laureato in Verde ornamentale e paesaggio all' Università di Perugia, realizza giungle urbane e alleva con amore piante da collezione della fascia tropicale e subtropicale nel suo vivaio  "Le Muse".
Laureata in Scienze Biologiche, illustra libri per case editrici italiane e pubblicazioni di Musei, Fondazioni e strutture di ricerca pubbliche e private. Lavora per  mensili, quotidiani, cataloghi d’arte. Molte sue opere sono espste in collezioni private e pubbliche. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Nel 2000 ha pubblicato come co-autrice e illustratrice il libro “Universo Albero”, Macro Edizioni.
Sonia Santella è garden designer e giornalista freelance. Storica di formazione, consegue il Bachelor’s degree presso l’Università di Stoccolma. Completa gli studi in Italia, specializzandosi nell’arredo di giardini e terrazzi presso la Quasar Design University. Sonia parte dalle piante anche per trasformare gli ambienti della casa, trasferendo in ogni progetto la sua personale ricerca su come vivere gli spazi di natura. Ispirata dal minimalismo nordico, scrive tre volumi sulla storia del giardino scandinavo pubblicati con borsa di studio della Fondazione reale svedese Konung Gustav VI Adolfs Fond för svensk kultur. Nel maggio del 2018 ottiene un invito-residenza presso il giardino settecentesco Gunnebo Castle and Gardens a Göteborg in Svezia. Qui fa parte della squadra di giardinieri addetti alla cura e manutenzione dello storico parco. Insegna storia dell’architettura dei giardini e progettazione a Milano presso la scuola di specializzazione Italian Design Institute. Ha scritto per Espresso-Repubblica e National Geographic Italia su temi di architettura del paesaggio. Oggi cura la rubrica Green su Living.corriere.it
Curioso, sensibile, appassionato di piante e benessere. È il responsabile della collezione delle conifere dell'Orto Botanico di Roma e attualmente sta approfondendo gli effetti positivi fisici e psichici della forest therapy.
Laureata in Scienze Naturali, segue un master in Bioetica. Elisabetta, funzionario tecnico scientifico dell’Università La Sapienza, lavora alla Banca del Germoplasma dell’Orto Botanico di Roma. Luogo in cui si conservano i semi di 1055 specie di cui 245 spontanee, coltivate all'interno del giardino.
Tecnico giardiniere presso l’Orto Botanico di Roma. Marco si prende cura con passione della collezione delle piante acquatiche di cui è responsabile. È anche co-responsabile delle piante mellifere per insetti impollinatori.

Biologo romano si laurea all'Università di Tor Vergata. Qui consegue anche il Master in Cultura dell’Alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche con una tesi sul giardino fitoalimurgico, il riconoscimento delle erbe spontanee di interesse nutraceutico. Oggi lavora nei laboratori di Botanica ed Erbario della stessa Università. Organizza esercitazioni di botanica. Si occupa della realizzazione e strutturazione dell’Herbarium e dell’Arboreto dell’Orto Botanico. In particolare dell' allestimento della sezione botanica del Museo Didattico Scientifico. Dal 2014 organizza e svolge attività didattiche teorico-pratico di Botanica nell’ambito del progetto Didattica delle Scienze.